Perché un museo dovrebbe avere un sito web?
by Cristian Camanzi
by Cristian Camanzi
La storia ormai la conosciamo bene. Con l’aumentare dell’importanza della rete si è anche delineata la decisione dei musei d’essere presenti sul web, quasi come se fosse un obbligo e non un’opportunità. Molto raramente le istituzioni culturali, prima di imbarcarsi in questi progetti, hanno condotto un’analisi strategica sul significato della loro presenza sul web in relazione ai propri obiettivi e alla propria missione. Solo dopo, in un secondo momento, ci si pongono le domande. E le domande che si possono porre sono le più svariate, come ad esempio perché un utente online dovrebbe cliccare sul sito di un museo? Per organizzare la visita? Per interessi personali? Per interessi professionali? O in relazione casuale a ciò che trova sul sito stesso?
Sicuramente la visita al sito web di un museo può essere scaturita dal desiderio di conoscere a fondo la collezione del museo, anche da lontano e senza avere la possibilità o l’intenzione di visitarlo dal vivo. Mettere a disposizione una parte della propria collezione online, magari dando la precedenza a opere che solitamente non sono esposte, può essere uno dei punti cardine che dovrebbe spingere un museo ad aprire un sito web. Digitalizzare l’arte e restituirla così ad un ampio pubblico, senza aver paura di renderla scaricabile e stampabile dagli utenti stessi.
Un altro aspetto che dovrebbe essere al centro della realizzazione di un sito web museale è l’obiettivo della trasparenza totale. Ecco che il sito web diventa la bacheca in cui esporre le numerose e differenti attività che il museo svolge. Rendere conto di ogni impregno preso, di ogni decisione, di ogni risultato è eticamente corretto ma anche potenzialmente utile per creare fiducia nel pubblico e in potenziali sostenitori. L’istituzione museo infatti necessita di finanziamenti, siano essi pubblici, privati, misti, di partner o provenienti da bandi. Infine è altrettanto importante dare conto del proprio comportamento responsabile sulla sostenibilità in termini di utilizzo di risorse energetiche e di materiali ecologici, biodegradabili e non inquinanti nelle varie attività svolte dal museo. Che siano laboratori, punti ristoro, materiali di accoglienza, bookshop o più semplicemente i biglietti.
Questi sono solo pochi punti principali che dovrebbero guidare alla creazione di un sito web di un museo. Ma ovviamente ogni collezione, ogni istituzione culturale è un caso unico e può porre l’accento sulle proprie caratteristiche. Noi di ARTernative possiamo fornirvi, con l’aiuto dei professionisti di cui ci avvaliamo, delle indicazioni e delle linee guida fatte ad hoc.
Continuate a seguirci per rimanere sempre aggiornati. Se siete interessat* a preventivi, consulenze o collaborazioni, scrivete ai nostri contatti ufficiali.