Cos’è il digital marketing?
by Cristian Camanzi
by Cristian Camanzi
Ormai, inutile dirlo, viviamo nell’era digitale. Prodotti, servizi e canali di comunicazione si muovono sempre più spesso nel variegato e complesso mondo digitale. Una sorta di universo parallelo che condiziona molto le nostre vite.
È così anche nel marketing e nella comunicazione. Ai mezzi tradizionali a cui siamo stati abituati in passato (televisione, affissioni, stampa ecc.) si sono affiancati i canali digitali. L’obiettivo però è sempre lo stesso: raggiungere il proprio target di riferimento per suscitare una reazione. Nel caso specifico delle istituzioni culturali, ad esempio, l’obiettivo potrebbe essere quello di spingere i potenziali visitatori a recarsi al museo, o a condividere una mostra, o a partecipare ad un evento organizzato dal museo. Per questo, anche chi opera nel settore culturale, deve conoscere gli strumenti base del digital marketing.
Partiamo quindi dalle basi. Al suo interno il digital marketing ha molte sfaccettature, ma noi qui ne tratteremo due: il social media marketing e il web marketing. Ovviamente tutto nell’ottica del suo utilizzo per il settore culturale.
Daremo per scontata la parte in cui, prima di qualsiasi campagna marketing, si chiarisce cosa si vuole comunicare e quale sia la propria identità, quali siano i propri valori. Chiarirsi le idee è fondamentale per partire.
Detto tutto questo possiamo iniziare dal social media marketing e cioè da tutte quelle attività che utilizzano i social media per veicolare il proprio messaggio. L’obiettivo qui deve essere quello di creare un vero e proprio rapporto, una relazione con l’utente che si vuole raggiungere. Per questo motivo una buona strategia di social media marketing deve essere sincera e porsi allo stesso livello del proprio interlocutore. Deve coinvolgere al massimo l’utente, essere creativa, costante e prolungata nel tempo. Poche ma essenziali regole che vi permetteranno di comunicare in maniera corretta su Facebook, YouTube, Instagram e via dicendo.
Ed eccoci arrivati al web marketing ovvero quella parte di attività di digital marketing che usa il web per studiare il mercato, comunicare e costruire legami commerciali.
L’obiettivo in questo caso è farsi notare, ottenere visibilità e per farlo occorre avere innanzitutto un sito Internet efficace e funzionale. Inoltre saranno necessarie una serie di attività come l’ottimizzazione per i motori di ricerca e l’incremento di visibilità e rintracciabilità attraverso di essi (SEO).
La base (sembra ovvio, ma non lo è) è partire da un sito web ben fatto. Il sito infatti rappresenta una casa virtuale per un’azienda o qualsiasi altro soggetto che voglia farsi vedere sul web e il centro della comunicazione online. Ecco perché deve essere un sito chiaro e facilmente navigabile, con le informazioni chiave ben in evidenza. Inutile dire che deve essere ottimizzato per il mobile, visto che la maggior parte degli utenti sembra preferire il proprio smartphone al desktop per cercare informazioni.
Un sito efficiente ed efficace che deve essere anche accattivante e coerente con i valori e gli obiettivi dell’azienda o dell’istituzione culturale nel nostro caso.
Poche ma fondamentali passaggi e regole che anche un museo dovrebbe studiarsi e seguire per costruire al meglio la propria presenza sul web.