Mostre ed esposizioni virtuali

by Cristian Camanzi

Chiudono musei e mostre, per frenare la diffusione della pandemia, come abbiamo visto negli ultimi mesi. Nonostante ciò le istituzioni culturali possono trovare dei modi per restare “aperte”, quantomeno virtualmente? Per un momento accantoniamo l’utilizzo dei social che ovviamente è utile a raggiungere il pubblico on-line, ma di cui abbiamo già parlato più volte. Oggi invece vi proponiamo una breve analisi che noi di ARTernative abbiamo svolto per capire cosa stanno proponendo grandi musei e istituzioni culturali. Ecco quindi un breve riassunto dei casi secondo noi più interessanti.

 

  1. Raffaello oltre la mostra

La mostra di Raffaello alle Scuderie del Quirinale a Roma, proprio per ragioni legate al Covid-19, ha aperto una sezione virtuale con il titolo “Raffaello Oltre la Mostra”. La sezione comprende approfondimenti, visite virtuali sul canale YouTube delle Scuderie del Quirinale, backstage, interviste ecc. La pagina ufficiale è: www.scuderiequirinale.it/pagine/raffaello-oltre-la-mostra Qui invece c’è la playlist con tutti i video: www.youtube.com/playlist?list=PLD_FcoDiSjEq4wX-P17vCQBbEIV9gT2VR Il più interessante, in 7 minuti, racconta Raffaello e la mostra, a metà strada tra un documentario e una passeggiata tra le sale. Da segnalare anche la versione per bambini “Raffaello Oltre la mostra Kids” con contenuti, giochi e curiosità destinati ai più piccoli. Di tutto il progetto ci piace la scelta di dedicare una parte ai più piccoli, oltre al fatto di realizzare ottimi contenuti video che arricchiscono il canale YouTube delle Scuderie del Quirinale.

  1. Face of Frida

Questa iniziativa invece è proprio una vera e propria mostra virtuale su Frida Kahlo, organizzata da Google Art Project. Progetto legato a Google che organizza mostre virtuali con contenuti a 360° anche su altri artisti, tra cui Salvador Dalì. Molto interessanti queste tipologie di mostre perché raggruppano contenuti diversi, sfruttando al massimo la multimedialità. Il tutto senza dover spostare le opere d’arte reali. Qui il link: https://artsandculture.google.com/project/frida-kahlo

 

  1. Mostra Andy Warhol alla Tate

Anche in questo caso al centro di tutto c’è un video che è una via di mezzo tra un documentario e una visita virtuale della mostra, insieme al sito in cui vengono spiegati con dovizia di particolari i contenuti della mostra sala per sala. Ci piace la chiarezza con cui viene raccontata la mostra, con una divisione precisa delle sezioni in cui è articolata. In questo modo è molto facile farsi un’idea, anche virtualmente. Qui il link: www.tate.org.uk/whats-on/tate-modern/exhibition/andy-warhol/exhibition-guide

 

  1. Mostra Tree Time al Muse

È un catalogo multimediale della mostra, al momento chiusa per Covid-19, organizzata dal Muse, Museo delle Scienze di Trento. Ci piace molto come idea perché in effetti è un esempio che potrebbe essere applicato a molte altre mostre. In pratica si tratta di un contenitore di contenuti multimediali, testi, video, immagini ecc., che può essere sfogliato come il catalogo della mostra, e che ne illustra i contenuti sala per sala. Qui il link: https://treetime.muse.it/catalogo/prefazione.html

 

  1. Mart Museum Bot

Il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, ha attivato un bot, su Messenger e Telegram, che permette al visitatore virtuale di esplorare il museo, scoprendo le mostre, vedendo le immagini. L’aspetto più interessante è che, di volta in volta, si può scegliere come procedere. Ad esempio si possono approfondire alcuni contenuti, andare in un’altra sala, uscire nel giardino del museo ecc. Qui il link: www.mart.trento.it/martmuseumbot

 

  1. Musei Vaticani – Virtual Tour 360°

I potenti mezzi a disposizione dei Musei Vaticani hanno permesso loro di dotarsi di un fantastico tour virtuale a 360°. In pratica quello che si può fare è esplorare le sale del museo attraverso immagini che possiamo ruotare in tutte le direzioni. Alta risoluzione e dettagli sorprendenti vanno un po’ a scapito di una certa lentezza di caricamento. Ovviamente dipende anche dalla connessione che si ha a disposizione. Qui il link: www.museivaticani.va/content/museivaticani/en/collezioni/musei/tour-virtuali-elenco.html

  1. Royal Academy

La Royal Academy è un’importantissima istituzione artistica e si trova presso Burlington House a Piccadilly, nella città di Londra. Qui c’è una playlist dei virtual tour di alcune delle mostre organizzate dalla Royal Academy: https://youtu.be/lExKtbjHdwY Si tratta di video molto immersivi, realizzati come se la fotocamera si fosse sostituita ai nostri occhi. Le immagini scorrono attraverso le sale, le opere e le didascalie a commento delle mostre. Il tutto accompagnato semplicemente dalla musica. Per quanto impeccabili dal punto di vista tecnico, con le immagini ad alta qualità, forse sono poco accattivanti visto che non c’è nessuna voce a commento.

 

  1. Van Gogh Worldwide

Si tratta di un sito web lanciato di recente da un gruppo di musei Olandesi che vuole rendere accessibili gratuitamente tutte le informazioni sulle opere di Vincent van Gogh. Stiamo parlando di un patrimonio di circa 2000 opere realizzate dall’artista nel corso della sua vita. Una piattaforma digitale che verrà costruita gradualmente, a piccoli passi. Un progetto ambizioso, ma molto interessante soprattutto nell’aspetto del coinvolgimento di collezioni e musei di tutto il mondo che in questo modo faranno rete. Qui il link: https://vangoghworldwide.org/

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