ARTernative Accessibili:
il progetto per valorizzare il Museo Renato Brozzi
by Cristian Camanzi
by Cristian Camanzi
Il nostro progetto “Arternative accessibili”, realizzato in collaborazione con il museo Renato Brozzi di Traversetolo e con il Comune di Traversetolo si è aggiudicato il quarto posto tra i 43 progetti presentati per la open call per Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 “Cultura per tutti, cultura di tutti”. Il museo dedicato a Renato Brozzi è un luogo davvero speciale perché rappresenta perfettamente la ricchezza del patrimonio artistico italiano, diffuso sul territorio. Uno scrigno prezioso che raccoglie il lascito dell’artista donato al suo paese natale, Traversetolo, con cui mantenne sempre contatti frequenti e fattivi.
“Arternative accessibili” è un progetto a cui teniamo molto perché, attraverso la tecnologia e soluzioni innovative, renderemo questo bellissimo museo accessibile a giovani e famiglie, anziani e stranieri, soggetti con disabilità fisica o psichica. Ci saranno percorsi tattili, quiz e un ologramma che accoglierà i visitatori all’ingresso. Grazie alle numerose attività del progetto di ARTernative si vuole dare visibilità regionale e nazionale al museo e al paese per incrementarne il numero di visitatori. Qualunque visitatore potrà godere degli interventi pensati nell’ambito di questo progetto, perché comunicare e far fruire il patrimonio culturale utilizzando linguaggi semplici, accattivanti e inclusivi rappresenta un vantaggio per tutti!
Verranno realizzati 12 interventi che condividono il fatto di essere stati pensati per tutti gli utenti del museo, ma che risulteranno particolarmente utili ad alcuni di essi, poiché rispondono a precise necessità. Grazie alla collaborazione con associazioni del territorio impegnate nell’assistenza di persone con diverse disabilità sono stati elaborati numerosi provvedimenti ad elevato rapporto benefici/costi, poiché talvolta bastano piccole soluzioni, ma concrete, per risolvere grandi problemi. A partire dal coinvolgimento dei bambini, passando per percorsi di visita pensati e allestiti per persone con disabilità motorie, cognitive o con deficit dell’attenzione o sensoriale, italiani o stranieri; le soluzioni proposte permetteranno a ciascun visitatore di poter fruire del patrimonio del museo Brozzi, senza dover vivere come un limite la propria condizione durante l’esperienza museale.
Tutte le iniziative sono state pensate per essere facilmente replicabili in qualunque struttura museale, con la speranza che il museo Brozzi diventi un modello di successo dal quale trarre ispirazione per restituire a tutti il piacere di vivere e scoprire l’immenso patrimonio culturale di cui siamo custodi.